Fonte Ufficio Stampa Comune di Cstelfidardo 27-05-2010 di Lucia Flaùto
Trent’anni
di tradizione d’altissima qualità valgono certamente una celebrazione
ufficiale ed un lavoro che ne ripercorra l’ispirazione, la storia e i
protagonisti: il Salone degli Stemmi ha ospitato in mattinata la
presentazione del volume “Sulle ali della musica”, realizzato dall’I.C.
Soprani per festeggiare l’attività dell’ indirizzo di studio musicale
che dal 1980 ad oggi ha permesso a quasi mille ragazzi di incontrare e
sviluppare l’arte. Un corso adulto nell’esperienza maturata – come ha
sottolineato il dirigente scolastico Annunziata Brandoni – ma ancora
giovane nella passione e nell’entusiasmo di alunni ed insegnanti:
riassumerne le trentennali vicende è stata un’opera lunga e laboriosa,
ma i contenuti che emergono e la bella veste grafica realizzata dalla
dott.ssa Lucia Tarchi della W2 edizioni per i tipi della Tecnostampa,
rende onore a quanti si sono impegnati in questa “impresa”. La
sperimentazione prese avvio grazie alla tenacia dell’allora preside
Lucia Vinci Scarnà, che ebbe l’intuizione di colmare una lacuna e un
paradosso del territorio fidardense: notissima in tutto il mondo per la
fisarmonica, la città non aveva ancora una cultura collegata al contesto
socio-economico. L’autorizzazione ministeriale ottenuta nell’80 diede
impulso ad una crescita di cui si sono raccolti i frutti nel tempo, come
rimarcato dal Sindaco Mirco Soprani. Sono cinque gli strumenti che
nella mitica sezione D gli studenti hanno imparato e imparano a suonare -
pianoforte, flauto, chitarra, violino, fisarmonica) accettando
un’integrazione all’orario curriculare che consente loro di seguire
lezioni individuali e di ensemble: oggi come allora, l’ammissione (a
fronte di numerosissime richieste) avviene tramite un test attitudinale
secondo un criterio che il coordinatore prof. Angelini definisce di
“comprensione” del talento. E di talenti, l’I.C. Soprani ne ha sfornati
tanti, che hanno poi intrapreso la strada dei Conservatori, dato vita a
bellissimi gemellaggi (nell’occasione era presente l’orchestra tedesca
di Trier) e che si sono esibiti in prestigiosi palcoscenici. In questi
giorni, ad esempio, le iniziative del 30ennale hanno visto le orchestre
delle varie classi di scena in un concerto cameristico a Castelfidardo,
nella cerimonia di gala al Pala Congressi di Loreto e giovedì prossimo
(3 giugno) all’Astra per la serata della Cna in collaborazione con
l’associazione “7 note per Castelfidardo” che riunisce gli ex alunni
permettendo loro di continuare a suonare in un ensemble. La passione per
la musica sfonda ogni confine. Giulietta Breccia (preside dal 1994-’95
al 2000/2001) ha esportato l’esperienza ad Ancona tanto che a settembre
partirà al Rinaldini la prima classe del liceo musicale: 18 ore di
discipline generali, 14 musicali per dare sollecitazioni culturali di
primissimo livello a quanti aspirano ad una carriera artistica.
Nessun commento:
Posta un commento